BARI - CHIEVO 2 - 3

Grande cuore Chievo, che al 'San Nicola' batte il Bari in rimonta e archivia una vittoria da incorniciare. I due gol iniziali arrivano grazie a Cavalli e Di Dio, poi Iunco sveglia i suoi e, nella ripresa, Pellissier con una doppietta chiude la partita. 3-2 per la squadra ospite. Questa volta la Puglia ci ha portato bene.

In terra salentina si rivede in attacco lo stesso Chievo che ha vinto in casa col Grosseto, con Rosi e Iunco confermati ai lati di Pellissier. Una novità a centrocampo, Ciaramitaro titolare al posto dell’infortunato Marcolini. Da segnalare, una panchina gialloblù ‘giovanissima’: ci sono Rickler, Biabiany e, dalla Primavera, Alberti. Dall’altra parte, la squadra dell’ex juventino Antonio Conte si presenta con il 4-4-2, con Cavalli e Santoruvo in avanti. Parte bene il Bari e per il Chievo, dopo due minuti e cinquanta, la partita si mette già in salita: cross dalla destra di Tabbiani con Santoruvo che salta più in alto di tutti ed infila la rete del vantaggio. Palla alla destra di Squizzi, Bari uno Chievo zero. Non c’è neanche il tempo per riordinare le idee che arriva il raddoppio dei padroni di casa. E’ il settimo minuto, Di Dio raccoglie il passaggio di Carozza da calcio piazzato sulla sinistra e sigla il 2-0. Serve una reazione immediata per raddrizzare la partita. Il Bari è stato bravo, ha capitalizzato le due occasioni che si sono presentate, c’è tutto il tempo per rifarsi. Ammoniti per gioco falloso Moro e, poco dopo, Ciaramitaro. I gialloblù faticano a macinare gioco, Bentivoglio crossa da calcio d’angolo e Ciaramitaro mette di poco sopra la traversa. Bella magia di Iunco che libera Bentivoglio con un colpo di tacco, ma niente da fare. Nelle ripartenze la squadra pugliese è molto pericolosa, la difesa ospite, comunque, è ordinata. Intanto viene ammonito anche il giovane Rosi. Al ’35, risveglio Chievo: super Iunco, 2-1. Il centrocampista pugliese approfitta di un’indecisione del portiere Gillet, ci mette la punta del piede e accorcia le distanze. Un gol importantissimo, soprattutto perché arriva prima di andare negli spogliatoi. Rischia nel finale la squadra di Iachini, Cavalli si spinge al limite dell’area ma Mandelli & C. sventano il pericolo.

Senza cambi nelle due squadre, si ricomincia a giocare. Dopo un minuto e dieci secondi questa volta la doccia fredda tocca al Bari, perché Pellissier, complice un errore dell’estremo difensore barese, firma il 2-2. Grande capitano. Tabbian e Carozza cercano di impostare il gioco, qualche spunto per Cavalli e Santoruvo, ma il risultato rimane lo stesso. Al ’10 Rosi, che in più occasioni ha cercato la via del gol, lascia il posto a Luciano. Mantovani prende il giallo, brutta notizia perchè, diffidato, salterà la sfida casalinga con il Cesena. A quindici minuti della ripresa Bentivoglio batte una buona punizione, che Cesar manca per pochi centimetri. I ragazzi di Iachini sono sempre in attacco, bella azione Ciaramitaro-Bentivoglio, con il centrocampista piemontese che non arriva sul pallone. Il Bari è più che vivo, Cavalli sulla sinistra supera tre avversari, Italiano recupera e mette fuori e, sugli sviluppi del calcio d’angolo, Cesar salva sulla linea. Risposta di Iunco che mette in rete ma non esulta perché la sua posizione non è regolare. Il Chievo insiste, super destro al volo di Bentivoglio che non inquadra però lo specchio della porta. Alla mezz’ora arriva il terzo gol gialloblù: su cross dalla destra, Pellissier nell’area piccola con il sinistro segna il 3-2 per i galloblù. E' il suo undicesimo centro stagionale. Un minuto dopo grande Squizzi, la sua parata su Cavalli vale quanto un gol. Al 32’, dopo una bella prestazione, esce Iunco per Gasparetto, che si posiziona sulla sinistra. Subisce un colpo Gillet, il gioco riprende dopo un minuto con la sosituzione del portiere. Per Spadavecchia si tratta dell'esordio. C’è da soffrire fino alla fine, perchè il Bari non ha nessuna intenzione di arrendersi. Al ’47 Marchese entra per Ciaramitaro. L’ultimo guizzo è di Luciano, vicinissimo a segnare il quarto gol e Gava fischia la fine. Bravo Chievo, bravi tutti. Si torna a Verona con tre punti importantissimi. E con tre buone notizie dalla Puglia: una vittoria di orgoglio in rimonta, il primato della classifica insieme al Bologna che vale il titolo di ‘campioni d'inverno’ e, finalmente, capitano Pellissier in doppia cifra!