TRIESTINA - CHIEVO 1 - 1

Il Chievo pareggia a Trieste una partita sostanzialmente equilibrata: di Luciano, al 27’ del secondo tempo, il gol del vantaggio, di Minelli, al 45’ la rete dell’1-1.

In una giornata uggiosa, la squadra di Iachini scende in campo con Luciano, Pellissier e Rosi in avanti e, in difesa, con il giovane Rickler titolare al centro al fianco di Cesar; risponde la Triestina dell’ex Maran, con Sgrigna e Granoche in attacco e il neo-arrivato Tabbiani a centrocampo.

Partita equilibrata, con le due squadre che provano ad impostare, senza creare però occasioni pericolose. Nelle prime battute di gioco il Chievo prova a pressare, lo fa con Rosi, che al 14’ entra in area e ha un duo scontro con il portiere Dei. Si gioca molto a centrocampo e si vede solo qualche tiro da fuori area, come quello di Testini, sul quale Squizzi non si fa trovare impreparato. E’ quasi una sfida quella tra il centrocampista e il portiere gialloblù, perché cinque minuti dopo ci riprova, un’altra volta senza fortuna. Manovra e fa girare palla il Chievo, ma l’opportunità di passare in vantaggio ce l’ha la squadra alabardata, con il greco Kiriazis lanciato da Allegretti. A cinque minuti dal termine del primo tempo, i gialloblù conquistano un prezioso calcio di punizione che non porta però a nessun esito positivo. Brilla la Triestina nel finale, prima con Sgrigna, poi con Granoche, a tu per tu con Squizzi. Si va al riposo sul risultato di parità.

Nella ripresa parte in attacco l’undici di Maran, che si guadagna subito un angolo. Il Chievo ci prova con i lanci lunghi, uno, al 10’, di Luciano, con Ciaramitaro che salta alto e mette sopra la traversa. Al 15’, doppio pericolo per i gialloblù: prima ci vuole un ottimo Squizzi per parare un gran sinistro di Princivalli poi, complici una mischia in area e una serie di rimpalli, Mantovani è bravissimo a mettere fuori una palla insidiosa verso la porta. Al 20’ esce Rosi ed entra Cossato, che va ad affiancare Pellissier. Cinque minuti dopo fa il suo esordio in gialloblù il neo-acquisto Rigoni, che prende il posto di Ciaramitaro. Mister Iachini decide per una formazione più aggressiva. Cossato, sul filo del fuorigioco, mette in mezzo, ma è bravo Testini ad anticipare tutti e a mettere in angolo. Ed è proprio dal calcio piazzato che il Chievo sblocca la gara: cross di Bentivoglio e testa di Luciano. Rete. Triestina zero, Chievo uno. C’è anche l’ultimo cambio, questa volta nel reparto arretrato: entra Moro per Rickler. Cambia l’assetto, con Mantovani che si posiziona al centro accanto a Cesar e Malagò si sposta sul settore sinistro. L’uomo in più della Triestina è Granoche, che continua a proporsi in area avversaria. Ma il gol del pareggio arriva grazie a un difensore e anche in questo caso è decisiva una palla inattiva: Squizzi si supera su un tiro potente di Sgrigna, ma non può fare niente, al 90’, sul colpo di testa di Minelli imbeccato da Allegretti. E’ il gol dell’1-1, che è poi il risultato archiviato dall’arbitro dopo cinque minuti di recupero. Una pareggio, una partita poco spettacolare e un solo punto raccolto dal Chievo ‘in quel di Trieste’.