20 de abril de 2008
CHIEVO - BRESCIA 3 - 0
Altra sfida ‘al vertice’ allo stadio ‘Bentegodi’, dove il Chievo di Iachini, con il tridente Iunco-Pellissier-Obinna, si trova di fronte il Brescia di Cosmi, che schiera in avanti la coppia Caracciolo-Possanzini. Passano solo sei minuti e i gialloblù fanno capire che la vogliono vincere questa partita: su pennellata da calcio d’angolo di Vincenzo Italiano Cesar mette in rete di testa la palla dell’1-0. E’ una partita combattuta, il Brescia gioca e ha due belle occasioni per pareggiare subito i conti, prima con un tiro di Stankevicius, poi con un colpo di testa di Lima imbeccato da Possanzini. Dall’altra parte Obinna e Pellissier sono sempre pericolosi, spingono e tengono palla, costringendo gli avversari a mettere fuori il pallone. Al 25’, prende il tempo alla difesa di casa Caracciolo che si trova solo in area, ma Squizzi lo anticipa e non gli dà il tempo di tirare. Chievo sempre in avanti e al 31’ arriva il raddoppio: Mino Iunco approfitta di un passaggio sbagliato in disimpegno di Zoboli, intercetta palla e filtra per Pellissier, che non sbaglia e mette alle spalle di Viviano il 2-0. Stagione straordinaria per il capitano, al suo 19° centro stagionale. Nei minuti finali qualche timida ripartenza delle rondinelle, che ci provano da fuori area con Possanzini e Lima, senza però preoccupare la difesa gialloblù, attenta a chiudere tutti gli spazi. Da segnalare un tiro su punizione di Marcolini, che sfiora l’incrocio dei pali e, proprio allo scadere, una conclusione potente di Obinna che Viviano respinge con i pugni.
Due occasionissime per l’undici di Iachini sui piedi prima di Marcolini, poi di Obinna. E’ un Chievo che sta legittimando il risultato e il pubblico lo premia con cori ed applausi. Arriva il momento di entrare in campo per Luciano e De Zerbi, che rilevano Iunco e Dalllamano. Continuano con il pressing i gialloblù, Italiano tira da fuori e Pellissier impegna Viviano, che si fa trovare pronto. Il primo cartellino gialloblù è per Obinna, che non era nella lista dei diffidati. Brutto fallo su Luciano sul settore di destra al limite dell’area, sul pallone va Marcolini ma il tiro va alto sopra la traversa. Venti minuti anche per Luca Rigoni, che prende il posto del centrocampista Marcolini. Bellissima alla mezzora la discesa di Mantovani, che percorre tutta la fascia sinistra, passa al centro dove trova il capitano. Questa volta però la meglio ce l’ha Viviano, che mette il piede sul preciso diagonale della punta valdostana. Intanto arriva il giallo anche per Rigoni. Se il Chievo gioca, è dura per tutti. Determinazione, grinta e cuore, tutte queste componenti insieme non possono che essere vincenti. Arriva al 36’ il sigillo di Italiano, che con una bordata da fuori incornicia il risultato. 3-0, tutto meritato. Giusto allora concedere la standing ovation al capitano, che esce tra gli applausi di tutti i tuoi tifosi. C’è poco da raccontare ancora, il Chievo ha preso in mano dall’inizio la partita, ha fatto vedere tutte le sue qualità, conquistando tre punti importanti e allungando sulla seconda in classifica. Aspettando le ultime sei tappe di questa maratona infinita che è la serie B.
Soddisfatto, ma già concentrato sulla prossima sfida, mister Iachini a fine partita: "Ai miei ragazzi dico bravi, è stata una grande prestazione. Hanno preso in mano la gara, hanno messo in campo personalità, 'rabbia', determinazione e hanno vinto meritatamente. Ma non parlatemi di Chievo in fuga ... Dobbiamo restare umili fino alla fine. Guai mollare, mancano ancora sei giornate e bisogna continuare a riconfermarsi. Dobbiamo ripetere la prova di oggi non una, ma sei volte. E dobbiamo pensare subito al Pisa".
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